Fiera Biennale: la delusione degli espositori

Fiera Biennale: la delusione degli espositori

Avevamo avuto modo di percepire questa insoddisfazione già durante le nostre visite presso gli stand delle imprese e grazie ad una rapida indagine a campione fra i visitatori per raccogliere il parere generale. Nessuno intende negare l’impegno e il coraggio delle imprese che si sono rese disponibili a partecipare, a cui ancora una volta va il nostro ringraziamento, esattamente come riteniamo vada apprezzato il lavoro delle associazioni di categoria, della Bcc e delle altre realtà nell’aver realizzato eventi capaci di animare il cuore della fiera, per quanto possibile. Resta comunque l’opinione che all’ente pubblico Bassa Romagna e al Comune di Lugo, in quanto principale trainante, spettasse il dovere di spingere maggiormente su questa importante iniziativa, proprio perché fortemente voluta e necessaria al tessuto imprenditoriale e commerciale per sancire un simbolo di ripartenza. Certo andranno rivisti molti aspetti organizzativi: dalle tempistiche per l’iscrizione al costo associato, affinché si possano prevedere anche incentivi e agevolazioni; da una maggiore attenzione all’ambito della comunicazione interna fra gli operatori e verso l’esterno per incentivare la partecipazione agli eventi; da una pianificazione più attenta delle tipologie di evento da proporsi al coinvolgimento di imprese, enti e stakeholders al fine di ricomprendere all’interno dello spazio fieristico una reale rappresentanza dell’intero tessuto socio-economico della Bassa Romagna. PerlaBuonaPolitica non mancherà di offrire il suo ascolto alle imprese affinché si possa collaborare tutti assieme per una migliore riuscita dell’evento in occasione della prossima edizione.